By Gerd Gigerenzer


Summary

'La decisione euristica si riferisce a scorciatoie mentali o 'regole empiriche' utilizzate dagli individui per prendere decisioni rapide, in particolare sotto pressione o quando mancano informazioni dettagliate. Questo tipo di pensiero è stato criticato come una scorciatoia, soggetta a pregiudizi, e “prevedibilmente irrazionale”. Questo paper di Gerd Gigerenzer e Peter Todd dimostra che il pensiero euristico “rapido e parsimonioso” può spesso produrre risultati migliori dei processi di pensiero deliberati e che richiedono tempo. A volte, meno informazioni sono migliori. Gli autori forniscono un esempio sorprendente di applicazione delle euristiche in medicina. Quando una persona viene portata d'urgenza in ospedale con sintomi di attacco cardiaco, una semplice checklist di 3 passaggi supera un'analisi statistica di 19 punti per determinare quali pazienti con infarto classificare come ad alto rischio. Queste tre semplici decisioni sì/no possono essere completate rapidamente e diagnosticare ancora accuratamente il paziente. Il paper discute due rivoluzioni in corso nella scienza moderna. Una è la fine del sogno della certezza e l'ascesa della teoria della probabilità, un calcolo dell'incertezza. La seconda è come gli umani e gli animali prendono decisioni con informazioni incomplete o incertezza. Gli autori propongono di considerare la mente non come un organo capace di fare calcoli probabilistici complessi, ma uno che attinge a un “toolbox” di euristiche rapide e parsimoniose. Gigerenzer critica “unbounded rationality”, che è un processo di pensiero non limitato da tempo o costi computazionali. Assomiglia ai processi di pensiero umano al demone di Laplace, che può calcolare ogni singolo bit di informazione, rendendo gli eventi futuri certi come il passato. Le persone spesso affermano che il loro pensiero è altrettanto rigoroso, ma si comportano diversamente. Anche aspirare a questo livello di rigore è fuorviante, in quanto fa sembrare la cognizione umana irrazionale in confronto. Il concetto di “bounded rationality” è stato proposto da Herbert Simon. Questo modello accoglie le limitazioni della mente umana e l'incertezza del suo ambiente. Questo paper presenta prima un tipo di bounded rationality, chiamato satisficing, che implica il confronto tra tutte le opzioni disponibili e la selezione della migliore tra queste. Poiché questo può comportare un calcolo sostanziale, Gigerener si riferisce a un secondo tipo, fast and frugal heuristics, come la forma più pura di bounded rationality. Fast and frugal heuristics limitano drasticamente la quantità di informazioni considerate in un processo decisionale. Considerare ogni dettaglio come rilevante è definito “overfitting”. Sebbene ciò possa rendere un modello più adatto ai dati, può ridurre le prestazioni in generalizzazione, o prevedere nuovi dati. Un'analisi rapida e parsimoniosa può essere più robusta, ignorando informazioni meno salienti, che spesso contengono più rumore. Molti ricercatori promuovono una dicotomia del pensiero costituita da processi duali: il processo analitico, basato su regole, consapevole versus l'euristico, associativo, senza mente. Questi sono stati chiamati “pensiero veloce e lento” da Daniel Kahneman e Amos Tversky. Il loro programma di ricerca su euristiche e pregiudizi ha studiato come le decisioni euristiche spesso si discostano dalle probabilità calcolate o dalla logica. Hanno scoperto molte fallacie del pensiero e hanno ritratto gli esseri umani come inclini a prendere scorciatoie mal scelte e a trarre conclusioni errate. Si aspettavano che i processi analitici lenti fossero superiori nella maggior parte dei casi, ma sono stati sorpresi da quanto spesso i metodi euristici rapidi vincono nelle condizioni reali del mondo. L'approccio di Gigerenzer a questo problema di ricerca differisce da altri. Invece di giudicare le euristiche in base a quanto le loro decisioni sono conformi ai principi logici, misura invece quanto corrispondono ai risultati del mondo reale. Il suo approccio inizia riconoscendo i blocchi di costruzione di base della cognizione, come la percezione della profondità e il riconoscimento del volto. E poi studia come questi si combinano in processi decisionali di ordine superiore, come fare un'infereza rapida che un cibo che sa di familiare è probabilmente più sicuro di un cibo sconosciuto. Seguire le norme sociali e imitare gli anziani sono altri esempi di euristiche. Questi processi cognitivi di ordine superiore sono costruiti da blocchi di ordine inferiore evoluti molto tempo fa e sono combinati in nuovi strumenti cognitivi. L'autore descrive questo processo come un “adaptive toolbox”.'

Jump to original

'Questo articolo considera come le persone usano fatti e osservazioni per prendere decisioni. Gli autori, Gerd Gigerenzer e Peter Todd, insegnano che in molti casi, le persone prendono decisioni migliori con meno informazioni. Questo tipo di pensiero è chiamato "euristica". Le persone si riferiscono anche all'euristica come all'uso di una "regola pratica". Ad esempio, se mangi qualcosa e ha un sapore strano, dovresti sputarlo! Questa euristica potrebbe impedirti di mangiare qualcosa di marcio. Gli autori di un famoso libro chiamato Thinking Fast and Slow dicono che il pensiero euristico è una scorciatoia che può spesso portare a cattive decisioni. Essi citano esempi di situazioni in cui le decisioni rapide delle persone sono illogiche. L'alternativa è pensare lentamente, considerare tutte le informazioni disponibili e ragionare attentamente verso una decisione. Anche se questo sembra un'ottima idea, Gigerenzer mostra diversi esempi di pensiero rapido che porta anche a decisioni migliori. Un esempio è negli ospedali. Quando una persona viene portata d'urgenza e presenta sintomi di infarto, i medici possono effettuare dozzine di misurazioni e inviare questi dati a un computer che può analizzare se la persona è ad alto rischio o a basso rischio. Tuttavia, un'altra opzione è una semplice lista di controllo che pone tre domande sì o no. Incredibilmente, questo semplice metodo non solo è più veloce ma porta a risultati migliori. Le persone hanno tutti i tipi di diverse euristiche che usano ogni giorno, da come possono riconoscere i volti o percepire se gli oggetti sono vicini o lontani. Alcune di queste semplici euristiche possono essere combinate per aiutare con decisioni più complesse. Ognuna è come un attrezzo in una cassetta degli attrezzi. Pensare bene richiede l'uso del giusto attrezzo per il lavoro. E spesso gli strumenti semplici sono migliori di quelli eleganti e complicati.'

--------- Original ---------
This book is about fast and frugal heuristics for making decisions - how they work, and when and why they succeed. These heuristics can be seen as models of the behavior of both living organisms and artificial systems.

Jump to original

'Questo articolo di Gerd Gigerenzer e Peter Todd discute l'uso delle euristiche nel prendere decisioni. Un'euristica è a volte chiamata una "regola pratica". È una regola semplice o procedura per prendere decisioni con solo piccole quantità di informazioni. L'autore contrappone le euristiche "veloci e frugali" alla lenta e deliberata "razionalità illimitata". Ad esempio, se mordi un pezzo di frutta e ha un sapore strano, un'euristica ti dice di sputarlo subito. Un ragionamento lento e accurato potrebbe implicare la raccolta di prove come il tipo di frutta, quando è stata comprata, quanto tempo dura in frigorifero, ecc. Anche se concludi correttamente che è velenosa, potrebbe essere troppo tardi! Un famoso libro intitolato Thinking Fast and Slow di Daniel Kahneman e Amos Tversky sostiene che il pensiero euristico è distorto e spesso porta le persone a prendere scorciatoie cognitive che portano a cattive decisioni. Indicano come le persone che usano le euristiche commettano spesso fallacie logiche nelle situazioni quotidiane. Gigerenzer sostiene che le euristiche non dovrebbero essere giudicate per quanto conformi ai principi logici, ma per quanto bene si comportano nel mondo reale. Nel caso dell'euristica sopra, il costo di sputare un pezzo di frutta dal sapore strano, ma sano, è piccolo rispetto al costo di mangiare qualcosa di marcio che potrebbe farti ammalare. In questo caso, è meglio essere distorti verso il commettere il primo tipo di errore: sputare qualcosa di sano. La ricerca di Gigerenzer mostra che un ragionamento analitico lento che considera tutte le prove disponibili porta spesso a decisioni peggiori rispetto alle euristiche veloci e frugali che prendono decisioni rapide da informazioni limitate. In un esempio, quando le persone sono portate d'urgenza in ospedale con sintomi di infarto, i medici possono analizzare il loro rischio utilizzando l'approccio illimitato o un'euristica semplice. L'approccio analitico lento coinvolge la misurazione di fino a 19 diversi fattori di rischio e poi l'esecuzione di questi dati attraverso un'analisi statistica computerizzata. Il metodo euristico veloce è una checklist con tre domande sì o no. Si scopre che la checklist è sia più veloce che produce diagnosi più accurate. Ognuno possiede una intera cassetta degli attrezzi di euristiche. Questi strumenti cognitivi sono adattamenti evoluti che sono ampiamente condivisi in tutto il regno animale. Processi di pensiero di basso livello, come il riconoscimento del volto e la percezione della profondità, sono spesso combinati per creare euristiche più complesse. Gli umani sono capaci di imparare nuove euristiche e di combinarle per prendere decisioni in situazioni incerte del mondo reale. È tentante credere che gli strumenti complicati e sofisticati siano i migliori, ma questo documento mostra che spesso vince lo strumento più semplice.'

--------- Original ---------
This book is about fast and frugal heuristics for making decisions - how they work, and when and why they succeed. These heuristics can be seen as models of the behavior of both living organisms and artificial systems.
This book is about fast and frugal heuristics for making decisions - how they work, and when and why they succeed. These heuristics can be seen as models of the behavior of both living organisms and artificial systems.

About the Author: Broken Science

Let's start with the truth!

Leave A Comment

recent posts